Istituto "Palazzolo" - Fondazione Don Gnocchi - Milano, Città metropolitana di Milano

rosanna orientale

Mia mamma è stata ospite nel reparto riabilitazione dopo intervento di protesi all'anca e ne è uscita nelle migliori condizioni possibili rispetto alla sua patologia. L'equipe medica guidata dalla meravigliosa dottoressa Giordano, che ringrazio infinitamente insieme alla dottoressa Costantini, è costituita da professionisti di alto livello,
come pure il team dei fisioterapisti che ha seguito la mia mamma.
Qualche appunto su alcuni membri del personale infermieristico non sempre attenti a pazienti anziani e più di qualche appunto per alcuni ausiliari che hanno mostrato qualche trascuratezza soprattutto per quanto riguarda la pulizia dei bagni.
Nel complesso rimane una buona struttura a cui affidare i propri cari nel post intervento.

milena pater

Mio cugino, 85 anni, è stato ricoverato fine 2018. È riuscito a sopravvivere per due mesi. Assistenza pessima e totale mancanza di empatia da parte di tutto il Personale. Alla sua morte ho parlato con il Direttore Sanitario (che poi ho saputo essersene andato via dopo un mese) il quale ha riconosciuto le numerose "falle" di questa struttura. Avrei sperato che in questi ultimi anni le cose fossero migliorate ma..dalle recensioni che leggo mi pare non s8a così. È un anticamera per la fine della vita..

Karin

frequentato più volte per visite specialistiche e diagnostica, abbastanza celeri ed organizzati, come in tanti posti si trova sia personale più empatico e cortese ché più scontroso e frettoloso

Giacomo Mariani

C'è poco da dire poca e mal organizzazione soprattutto nel comunicare eventuali procedure burocratiche a famigliari dei pazienti presenti nella struttura .
Oltre tutto per avere una risposta di qualsiasi tipo .. devi essere fortunato e trovare chi ti risponde .poi nel periodo estivo chiedere informazioni e impossibile dato che chi si occupa di questo non possa dare risposte perché deve andare inferiore fra pochi giorni.. nel sommario struttura di incompetenti vergognatevi

Marco Giorgi

È stata ricoverata la mia mamma al Montini. Dal 2012 ad Aprile 2020. È morta di COVID. Però posso dire, che mi sono trovato benissimo, sia con il personale medico, sia le Oss , con la quale con alcuni ci mandiamo ancora oggi i buongiorno su WhatsApp.

Luisa Raimondi

Se potessi, avrei dato COME PUNTEGGIO UN NUMERO NEGATIVO QUINDI SOTTO LO ZERO
Per motivi di privacy, non legati a me personalmente, non voglio circostanziare. Data l'esperienza fatta, al momento, eviterei di portare un proprio caro nel reparto Montini.
"Lasciate ogni speranza o voi che qui entrate"

Spero queste poche parole possano essere utili: a chi, in questo momento, ha intenzione di portare il proprio genitore in degenza nel suddetto reparto, ed a tutti coloro che hanno il potere, poiché responsabili, di migliorarne la situazione.

Emanuela Pezzuto

Ho trascorso una settimana al Palazzolo a Milano per sedute di fisioterapia riabilitativa. Devo fare i complimenti al reparto di ortopedia del secondo piano per le cure e le attenzioni prestatami. Esperienza, professionalità ed attenzione hanno contraddistinto Tutti: personale medico, paramedico, fisioterapisti, tutti hanno collaborato al massimo per il raggiungimento del mio obiettivo. Grazie di cuore a tutti ❤️ Emanuela Pezzuto

Lale Monti

Sono andata a trovare un parente ricoverato in rsa, la prima cosa che ha fatto appena mi ha visto e' chiedermi l'acqua, come se non bevesse da ore. I pazienti vengono messi in sedia a rotelle la mattina prima di rifare i letti e lasciati nelle camere o sparsi per i corridoi per ore senza che nessuno passi a controllare. Sono stata 3 ore in una camera con un mio parente e in 3 ore non e' passato nessuno ne da noi ne nelle camere vicino.
Nel reparto di fisioterapia la situazione e' simile. Un conoscente ricoverato per fisioterapia viene messo in sedia a rotelle sempre alla mattina presto e alle 17.00 del pomeriggio Era ancora sulla sedia a rotelle e il letto rifatto senza nemmeno una grinza, questo significa che ha passato la giornata seduto li.
Ha provato a chiedere di essere portato in bagno e nessuno si e' degnato di accompagnarlo anzi gli e' stato detto di farla nel pannolone. Questo paziente non e' cosi grave da non potersi alzare ha solo bisogno di un appoggio per deambulare.
State lontani da questo posto, gli anziani li dentro peggiorano, sono totalmente abbandonati a se stessi.