Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna

Indirizzo: Piazza della Repubblica, 1, 94017 Regalbuto EN, Italia.
Telefono: 0935911311.
Sito web: comune.regalbuto.en.it.
Specialità: Municipio, Azienda fornitrice di energia elettrica, Azienda di fornitura del gas.
Altri dati di interesse: Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 12 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.8/5.

Posizione di Comune di Regalbuto

Il Comune di Regalbuto è un'importante ente governativo situato nella bellissima città di Regalbuto, nella provincia di Enna in Sicilia. L'indirizzo esatto è Piazza della Repubblica, 1, 94017 Regalbuto EN, Italia. Il numero di telefono per contattarli è 0935911311. Il loro sito web è comune.regalbuto.en.it.

Il Comune di Regalbuto offre una vasta gamma di servizi ai residenti locali ed è anche una fornitrice di energia elettrica e gas. Sono anche responsabili per la fornitura di acqua e la gestione dei rifiuti nella zona.

Una delle caratteristiche uniche del Comune di Regalbuto è la facilità di accesso per le persone con disabilità. Il parcheggio è disponibile e facilmente accessibile per le sedie a rotelle.

Il Comune di Regalbuto ha 12 recensioni su Google My Business con una media di 3.8/5. Questa valutazione riflette l'impegno dell'azienda nel fornire un servizio di qualità ai suoi cittadini e clienti.

Recensioni di Comune di Regalbuto

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
Elsa Restivo
1/5

Il Comune, anche se pulito, non merita stelle. L'accoglienza al turista è pessima, una telecamera non ben evidenziata accoglie il visitatore inconsapevole con una Ztl senza transenna, con una immediata multa di €87,99, senza la possibilità di contestarla, in un domenica qualunque. Molto delusi raggiungiamo il lago di Pozzillo che invece non delude.
Elsa

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
Lucia Pulvirenti
1/5

Ieri siamo stati a Regalbuto per andare ai laghetti, siamo entrati in una via, che successivamente, grazie ai vostri cittadini, abbiamo scoperto essere una zona ztl, non abbiamo visto il cartello né tantomeno la telecamera, e non vi era transenna , quindi una zona ztl molto ingannevole per le persone che vengono da fuori. Sicuramente non mi fermerò più.
Lucia

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
roberto lamanna
1/5

Illustrissima amministrzione vi do un suggerimento se non bastano le striscie blu per foraggiare l ' impresa che si e aggiudicata l'appalto delle strisce blu potete usare il telepass per l'accesso
sulle strade di vostra competenza vergognatevi se potete.

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
Alessandro Valenti
5/5

Ottima struttura. Personale gentile (alcuni)

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
Agostino Vitale
3/5

E' uno dei territori a Nord della provincia di Enna da scoprire perchè Regalbuto,Amèselon prima e Rahl Butahi ,dopo, ancora oggi conserva tracce storiche di un antico splendore nelle sue chiese , nei monumenti e nei palazzi appartenuti un tempo ai nobili della città. Gli Agostiniani erano presenti nella nostra citta' con numerose case religiose.Alla grande famiglia degli Agostiniani appartenevano, oltre al monastero femminile altri due conventi (maschili). II piu' importante dei due era quello di S. Antonio Abate extra moenia. Eretto fuori dall'abitato sull'antico eremo di P. Filippo Dulcetto dal Ven. Servo di Dio P. Andrea del Guasto, fondatore della Congregazione degli Agostiniani Riformati di Sicilia, divenne ben presto, per la bellezza del luogo e per la ricca biblioteca di cui era fornito, una residenza molto ambita.
L'unico ordine che riusci a contrastare l'egemonia degli Agostiniani nella nostra citta' fu quello dei Gesuiti. Arrivati a Regalbuto intorno al 1680, riuscirono ben presto ad avere una potenza economica tale che permise loro di erigere, nell'arco d'un cinquantennio circa, due magnifiche case religiose. E non e' forse un caso che uno dei due collegi dell'ordine sia ubicato, similmente a quello di S. Antonio Abate degli Agostiniani, su un preesistente insediamento rupestre, sito in contrada Setalu', proprio di fronte al convento agostiniano.

Lungo la via principale del paese, dirimpetto all'ex abbazia di Garagozzo, sorge poi l'altra casa dei Gesuiti (Collegio di Maria). Edificata intorno al 1732-35 (Amico; AA.PP.) fu, a spese della famiglia Taschetta, dotata di beni adeguati perchi i Gesuiti vi aprissero una scuola che divenne ben presto rinomata e frequentata sia dai numerosi rampolli delle famiglie piu' nobili, sia da giovani di estrazione sociale meno abbiente. L'importanza del Liceo della Compagnia di Gesu' fu enorme per la nostra citta; infatti, inserendosi in una realta' sociale di generalizzato analfabetismo, esso fu, assieme alla casa di noviziato degli Agostiniani, il principale strumento di elevazione culturale del paese.

Quando nel 1767 re Ferdinando espulse l'ordine dal suo regno, la scuola si trasformo' in Real Liceo sotto la direzione di Gundisalvo Picardi e continuo', con alterna fortuna, nella sua opera di formazione culturale sino all'unita d'Italia. I Carmelitani

Fu probabilmente il primo ordine religioso stabilitosi nella nostra citta. "Convento povero e antico" lo definisce Rocco Pirro; mentre cosi ne parla Vito Amico: "Avanti il secolo XV dicono fondata la casa dei carmelitani, all'estremita' suprema di Regalbuto verso scirocco, sotto il titolo della B. Vergine del Carmelo; essa non la cede alle altre case religiose, ni di piccolo decoro i al paese, e viene frequentata dai cittadini di culto precipuo".

Domenicani

Pervenuti a Regalbuto nel 1547, i P.P. Domenicani si stabilirono all'estremita' occidentale del quartiere saraceno. Fu la loro attivita' essenzialmente religiosa, come dimostrano i pochi documenti a noi giunti (AA.PP. e AA.CV.). Essa mirava all'organizzazione e al controllo delle espressioni collettive di de vozionalita "popolare", legate al culto mariano del Rosario
Cappuccini

Tutte le fonti sono concordi nel ritenere il 1585 l'anno d'insediamento dei Cappuccini a Regalbuto. Una attenta lettura di Vito Amico ed una preziosa annotazione d'un manoscritto del 1670 (AA.PP.) ci fa sapere con sicurezza che i Padri, sin dall'inizio, si stabilirono nella chiesa di S. Vito: oggi comunemente conosciuta come chiesa dei Cappuccini.
Sotto l'influsso degli avvenimenti insurrezionali della Carboneria napoletana, anche a regalbuto si registrarono fatti delittuosi di particolare ferocia.

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
Liborio Vicari
5/5

Da valorizzare.

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
Nivura Nivura
5/5

Perche mi piace e ci vivo

Comune di Regalbuto - Regalbuto, Libero consorzio comunale di Enna
Gianfranco Gulisano
5/5

Interessante pagina, e molto organizzata COMPLIMENTI

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